lunes, 16 de marzo de 2020

Impazzire


a volte
forse ogni notte stellate
il pomeriggio di ogni giorno
all'alba di ogni giorni di pioggia
chissà
nel clamore di una stanza vuota
su una strada perduta laggiù
con uno sguardo perso
i passi persi
l'anima nella nebbia
lunghe risate all'esterno
lungo vuoto dentro
rischiare il ridicolo
nessun dolore a soffrire
nessun ricordo certo
così parlando con chiunque
e non ascoltando nessuno
puoi impazzire.

un volo di rondini dal cuore
sgargianti, stridenti
passeri perduti
andando da nessuna parte
per arrivare dal nulla
senza nido tra gli alberi reali
del mondo degli uccelli reali
con un intero mondo nella mente
solo nella mente

puoi impazzire.