sábado, 28 de marzo de 2020

Sorpresa


Adesso,
finalmente,
vivere è come il riverbero

di una sorpresa sconosciuta.

O l'eco profumato della notte nel mattino.

Un'emozione dimenticata, 

ed ora inedita:
aver visto,
aver sentito,
aver attraversato la penombra,
aver visto scomparire un oceano di nebbia,
lasciarsi alle spalle le ombre.

Ed essere di nuovo giovane
negli nuovi occhi giovani che guardano,
nel sorriso amoroso che festeggia

la nostra esistenza.

Che ogni giorno non sia un intervallo,
un deserto da annaffiare per scopi,
il tempo sospeso
e il cuore che anela anche se di qualcosa.

E che ogni notte sia stellata di nuovo
e non sia un vuoto da riempire.
Che possa guardarsi la luna
e non sia un volto vago.

E che ogni parola sia ascoltata,
qualcosa veramente sentita,
un bene ricevuto,
un dono sincero.
E che ogni parola
non sia saltare senza senso,
tra gli alberi, dondolandosi
da nessuna parte a nessuna parte,
un sotterfugio.

Perché adesso,

finalmente,
vivere è come il riverbero

di una sorpresa sconosciuta.

E così è la vita che si vive davvero.